Discussione:
ho il referto tac.....
(troppo vecchio per rispondere)
Yaba.
2005-09-15 13:51:52 UTC
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ho ritirato il referto della tac: il tumore stà lentamente ingrossando, il
versamento pleurico permane, idem le metastasi controlaterali nei polmoni.
Tutto' cio' nonostante gli ultimi 4 cicli di chemio, nonostante degli
analisi ematici perfetti, nonostante lui lavori, l'antalgica gli stia
settimanalmente riducendo la morfina contenuta nella pompa elastomerica (-
15 fiale in due settimane e non ha alcun dolore), mangi tantissimo, sia
felice, allegro, nonostante lui si senta bene ed in forze.
Ed ora? Ora non farà neanche piu' chemio, tutti i farmaci a disposizione
li abbiamo usati: cisplatino e gemcitabina, taxolo, iressa, carboplatino e
vinorelbina. L'oncologo mi ha appena detto che fra due / tre mesi faremo
una nuova tac per valutare l'andamento della malattia tenendo d'occhio nel
frattempo soprattutto il suo peso, l'eventuale ripresa del dolore, la
tosse, eccetera eccetera, tutti fattori che fungeranno da campanello
d'allarme o meno. Mi ha garantito che farà di tutto per non farlo soffrire.
Noi continuiamo con l'ipertermia.
Ed ora.....? Non abbiamo piu' scelte mi pare......Siamo alla fine? Come
puo' star morendo un ragazzo che tira secchiate d'acqua dalla finestra
agli amici, che lavora, che ride, che scherza, che cerca una nuova casa
per metter su' famiglia insieme, che fà progetti per il suo, il nostro
futuro, che "stà bene"??? Cosa posso fare? A chi posso rivolgermi? Non ci
sono altre terapie? Il Reolysin lo sperimenteranno a breve nel tumore al
polmone, un solo europeo candidato a tal fine, fra quanto tempo l'esito?
Noi non abbiamo piu' tempo? Ci sono terapie sperimentali che pur essendo
tali stanno già dando buoni risultati? Perchè sono state operate persone
con tumore al polmone in metastasi e lui no? Perchè non puo' rifare la
chemio di taxolo che tanto gli fece ridurre tumore e scomparire metastasi?
Aiutatemi per favore
Grazie
--
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Torquemada.
2005-09-15 14:36:11 UTC
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Post by Yaba.
Noi continuiamo con l'ipertermia.
Ed ora.....?
Non avevate contattato i tipi del Reolysin? Perche' non insistete? Mi
pare che curi anche delle masse tumorali ai polmoni...
--
Torquemada.
"Everything is possible if you wish hard enough."
James Matthew Barrie, Peter Pan
Yaba.
2005-09-15 15:22:20 UTC
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Post by Torquemada.
Non avevate contattato i tipi del Reolysin? Perche' non insistete? Mi
pare che curi anche delle masse tumorali ai polmoni...
Sì gli ho infatti contattati, ma nel polmone iniziano ora i primi trials
sperimentali ed accettano un solo europeo. L'oncologo non lo considera il
momento opportuno questo visto che è di relativa stadiazione, se
provocasse una tale tossicità ad oggi sconosciuta, questo nuovo farmaco
potrebbe addirittura accellerare la morte del mio fidanzato.
--
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Torquemada.
2005-09-15 15:37:25 UTC
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Post by Yaba.
Sì gli ho infatti contattati, ma nel polmone iniziano ora i primi trials
sperimentali ed accettano un solo europeo. L'oncologo non lo considera il
momento opportuno questo visto che è di relativa stadiazione, se
provocasse una tale tossicità ad oggi sconosciuta, questo nuovo farmaco
potrebbe addirittura accellerare la morte del mio fidanzato.
Sono sicuro che altri oncologi non sono di questa opinione... A questo
punto tentare il tutto per tutto, no?
--
Torquemada.
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James Matthew Barrie, Peter Pan
Yaba.
2005-09-15 16:10:44 UTC
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Post by Torquemada.
Sono sicuro che altri oncologi non sono di questa opinione... A questo
punto tentare il tutto per tutto, no?
Lunedì farà ipertermia, avro' un consulto anche con questo ulteriore
oncologo, sentiro' cosa consiglia.
Seconda me, proprio perchè è in ottima forma, sarebbe il momento opportuno
per continuare con le chemio. Ma io sono un'ignorante in materia, magari è
una considerazione errata.
Tentare il tutto per tutto sì, pero' sotto un profilo chirurgico, magari
non asportare tutto un polmone, cosa cambia?, la malattia non viene
resecata del tutto comunque, è in metastasi. Pero' gli lascerebbero un
polmone e mezzo per poter respirare e far fronte ad eventuali ulteriori
metastasi. Metastasi che andremmo a combattere dopo con altre chemio che
si troverebbero destinate solo a piccole cellule tumorali anzichè anche
una massa di cm 10 x 7.
Non so', questo è quello che penso, sicuramente il chirurgo ne sà piu' me
e questa mia valutazione è proprio una assurdità che metterebbe il mio
fidanzato o su una sedia a rotelle del tutto dipendente da bombole
d'ossigeno e da me o addirittura morire sotto i ferri.
--
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Torquemada.
2005-09-15 16:14:25 UTC
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Post by Yaba.
Non so', questo è quello che penso, sicuramente il chirurgo ne sà piu' me
e questa mia valutazione è proprio una assurdità che metterebbe il mio
fidanzato o su una sedia a rotelle del tutto dipendente da bombole
d'ossigeno e da me o addirittura morire sotto i ferri.
Non sono nemmeno io un chirurgo, quindi non ti so dire, in ogni caso
continua ad insistere, e facci sapere.

A Londra al Royal Marsden Hospital stanno anche adoperando delle nuove
macchine per radioterapia sembra molto efficaci, che invece i lanciare
impulsi diretti alla massa tumorale ne lanciano diversi da diverse
direzioni avviluppando la massa tumorale con pochissimi effetti
collaterali...

Informati bene e facci sapere!
--
Torquemada.
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James Matthew Barrie, Peter Pan
Yaba.
2005-09-15 16:22:58 UTC
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Post by Torquemada.
A Londra al Royal Marsden Hospital stanno anche adoperando delle nuove
macchine per radioterapia sembra molto efficaci, che invece i lanciare
impulsi diretti alla massa tumorale ne lanciano diversi da diverse
direzioni avviluppando la massa tumorale con pochissimi effetti
collaterali...
Se non sbaglio anche all'IEO di Milano od al San Raffaele, ma la
radioterapia, in qualsiasi modalità, sembra "buttata via" per noi, dato
che è in metastasi. Ma dico io, se rendo inattiva la mamma delle metastasi
(intendo la massa primaria) non sarei già a buon punto? O non funziona
così?
Insomma, dopo due anni non ha niente al cervello, ai reni, al fegato, la
malattia si ripresenta sempre dove ha già colpito, non puo' significare
niente tutto' cio'?
E poi il fatto che gli possino ridurre (domani altre - 5 fiale) la morfina
non significa che qualcosa è cambiato? In meglio?
Possibile che chi ha refertato la tac abbia sbagliato qualcosa? E
l'oncologo gli và dietro perchè le lastre non le visiona MAI! Legge solo
il referto dattiloscritto. Domani andro' in un'altro istituto dove
effettuano le tac e chiedo se cortesemente visionano le nostre e
confermano la refertazione. Oltre chiaramente a farle vedere lunedì
all'altro oncologo ipertermista, lui le guarda di solito.
Sono impaurita e disperata ma spero sempre, voglio sperare ancora,
nell'ipertermia, in Dio e soprattutto nella grande forza di volontà del
mio fidanzato.
Sono ancora opportunità che abbiamo.
--
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Torquemada.
2005-09-15 17:02:20 UTC
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Post by Yaba.
Se non sbaglio anche all'IEO di Milano od al San Raffaele, ma la
radioterapia, in qualsiasi modalità, sembra "buttata via" per noi, dato
che è in metastasi. Ma dico io, se rendo inattiva la mamma delle metastasi
(intendo la massa primaria) non sarei già a buon punto? O non funziona
così?
In linea di logica si, soprattutto se è proprio quella a dare noie... E
qui lascio la parola a chi ne sa piu' di me.
Post by Yaba.
E poi il fatto che gli possino ridurre (domani altre - 5 fiale) la morfina
non significa che qualcosa è cambiato? In meglio?
Questo sicuramente.
Post by Yaba.
Possibile che chi ha refertato la tac abbia sbagliato qualcosa? E
l'oncologo gli và dietro perchè le lastre non le visiona MAI! Legge solo
il referto dattiloscritto. Domani andro' in un'altro istituto dove
effettuano le tac e chiedo se cortesemente visionano le nostre e
confermano la refertazione. Oltre chiaramente a farle vedere lunedì
all'altro oncologo ipertermista, lui le guarda di solito.
E fai benissimo.
Post by Yaba.
Sono impaurita e disperata ma spero sempre, voglio sperare ancora,
nell'ipertermia, in Dio e soprattutto nella grande forza di volontà del
mio fidanzato.
Sono ancora opportunità che abbiamo.
Cerca comunque di insistere col Reolysin...
--
Torquemada.
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James Matthew Barrie, Peter Pan
f***@yahoo.it
2005-09-15 20:24:12 UTC
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Post by Yaba.
Possibile che chi ha refertato la tac abbia sbagliato qualcosa? E
l'oncologo gli và dietro perchè le lastre non le visiona MAI! Legge solo
il referto dattiloscritto
E' scandaloso, per me non le guardano perchè non ci capiscono una
mazza, tanti oncologi sono così; ma ci rendiamo conto su chi facciamo
affidamento??
Cara Yaba forza e coraggio, forza e coraggio!!

ciao
marco magnano
2005-09-16 22:19:47 UTC
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Post by Yaba.
Possibile che chi ha refertato la tac abbia sbagliato qualcosa? E
l'oncologo gli và dietro perchè le lastre non le visiona MAI! Legge solo
il referto dattiloscritto
E' scandaloso, per me non le guardano perchè non ci capiscono una
mazza, tanti oncologi sono così; ma ci rendiamo conto su chi facciamo
affidamento?
Io non ci vendo nulla di scandaloso.
E' impossibile essere aggiornati su tutto, e la tumultuosa evoluzione della
ricerca sul cancro occupa moltissimo gli oncologi, figurati se possono
studiare la radiologia in modo approfondito come potrebbe fare un radiologo
specialista?

D'altronde anche il pilota di aerei si fida del controllore di volo e anche
del meccanico che revisiona l'aereo ecc. Ognuno fa il suo mestiere.
Certamente qualche volta qualcuno sbaglia, ma per fortuna questo accade di
rado.
Yaba.
2005-09-19 10:53:23 UTC
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Post by marco magnano
Io non ci vendo nulla di scandaloso.
E' impossibile essere aggiornati su tutto, e la tumultuosa evoluzione della
ricerca sul cancro occupa moltissimo gli oncologi, figurati se possono
studiare la radiologia in modo approfondito come potrebbe fare un radiologo
specialista?
Sono pienamente d'accordo con te, pero' la mia speranza (non la mia
sfiducia) ha fatto sì che mi recassi in un'altro centro ove eseguono tac.
Gentilmente hanno confrontato le lastre e mi dicono che la primaria è
stabile (quindi la chemio una sorta di efficacia l'ha avuta) e quanto di
ingrossato, che a livello sotto carenale rileva il primo referto, per loro
è un linfonodo il cui volume puo' aumentare per tanti fattori che possono
essere indipendenti dalla patologia (es: catarro, infiammazione)
Alla luce di tutto cio', si potrebbe rivalutare la sospensione della
chemio? Rifletto io, non sto' chiedendo risposta, so' che non è possibile
riceverne alcuna.
Mi rimettero' alla interpretazione che mi darà il chirurgo, pero' son
considerazioni che mi formulo e mi lasciano dubbi e timori.
Fermo restando fiducia in tutti i professionisti che molto, molto, molto
piu' di me ne sanno in materia e che senza dubbio ci stanno aiutando in
questa battaglia.
--
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MrAlfa
2005-09-16 23:01:12 UTC
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Post by Yaba.
che è in metastasi. Ma dico io, se rendo inattiva la mamma delle metastasi
(intendo la massa primaria) non sarei già a buon punto? O non funziona
così?
Premetto che non sono medico, ma le cellule in metastasi sono
delle cellule che partono dalla "mamma", come dici tu, ma non
sono alimentate da questa. Hanno origine lontana e si sviluppano
dove trovano un luogo, per cui diventano un specie di colonia.
--
Fernando Bellizzi
"Nulla è vero o falso, ma è il pensarlo che lo rende tale" [Sheakespeare]
"L'uomo dice che il tempo passa; il tempo dice che l'uomo passa"
MrAlfa
2005-09-16 23:24:13 UTC
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Post by Yaba.
Possibile che chi ha refertato la tac abbia sbagliato qualcosa? E
l'oncologo gli và dietro perchè le lastre non le visiona MAI! Legge solo
il referto dattiloscritto. Domani andro' in un'altro istituto dove
effettuano le tac e chiedo se cortesemente visionano le nostre e
confermano la refertazione. Oltre chiaramente a farle vedere lunedì
all'altro oncologo ipertermista, lui le guarda di solito.
Ognuno lavora come meglio crede: a che ti serve un oncologo che
guarda le lastre, se magari non le sa guardare bene?
Non tutti sanno leggere tutto, e poi, l'esperto, il
professionista è quello che fa il referto delle lastre.
Post by Yaba.
Sono impaurita e disperata ma spero sempre, voglio sperare ancora,
nell'ipertermia, in Dio e soprattutto nella grande forza di volontà del
mio fidanzato.
E fai bene, e forse la più importante è proprio la forza di
volontà di lui, dato che è lui che porta sulla sua pelle questa
battaglia!
Post by Yaba.
Sono ancora opportunità che abbiamo.
E che fai bene a sfruttare!
Buona fortuna!

--
Fernando Bellizzi
"Nulla è vero o falso, ma è il pensarlo che lo rende tale" [Sheakespeare]
"L'uomo dice che il tempo passa; il tempo dice che l'uomo passa"
MrAlfa
2005-09-16 23:04:05 UTC
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Post by Yaba.
Non so', questo è quello che penso, sicuramente il chirurgo ne sà piu' me
e questa mia valutazione è proprio una assurdità che metterebbe il mio
fidanzato o su una sedia a rotelle del tutto dipendente da bombole
d'ossigeno e da me o addirittura morire sotto i ferri.
Difficile risponderti, però da come hai presentato il tuo
ragazzo, mi sembra che la seconda ipotesi sarebbe la migliore,
per lui, dato che una persona così attiva e così tenace, messa in
evidente condizione di dipendenza, non so quanto possa accettare
questa condizione.

Ne avete parlato? Lui cosa pensa?
--
Fernando Bellizzi
"Nulla è vero o falso, ma è il pensarlo che lo rende tale" [Sheakespeare]
"L'uomo dice che il tempo passa; il tempo dice che l'uomo passa"
Yaba.
2005-09-19 08:13:41 UTC
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Post by MrAlfa
Difficile risponderti, però da come hai presentato il tuo
ragazzo, mi sembra che la seconda ipotesi sarebbe la migliore,
per lui, dato che una persona così attiva e così tenace, messa in
evidente condizione di dipendenza, non so quanto possa accettare
questa condizione.
Ne avete parlato? Lui cosa pensa?
--
...non ne abbiamo mai parlato....lui non ne sà niente di tutta questa
tragedia......è a conoscenza di avere un tumore di dimensioni comunque
limitate che, con le chemioterapie, è andato progressivamente a ridursi,
onde cercare di evitare una resezione chirurgica invasiva e rischiosa,
mi sono lasciata aperta la porta di una futura verità, facendogli sempre
ben presente che basta un grammo di cellula tumorale attiva per avere
brutte sorprese, quindi avanti con le terapie perchè non è del tutto in
necrosi...
Nei prossimi giorni avro' nuovamente consulti con chirurgo, pneumologo
ed oncologo, sapro' se è giunto il momento di riferirgli una sorta di
reale situazione, anche perchè se dovessimo mai partire per l'estero, non
sarebbe giustificato tale spostamento in un momento di tranquillità,
comunque, in ogni caso, ci troveremmo davanti a decisioni importanti che
solo lui ha il diritto di assumere.
Per quanto sono riuscita a conoscerlo e nonostante i miei sforzi di far
risultare divertente e non umiliante aiutarlo a farsi una doccia, a
vestirsi, alzarsi dal letto, ho capito che preferirebbe morire anzichè
divenire dipendente da terzi per cose piu' importanti e per tutta una
vita.....da parte mia sarei pronta a tutto pur di averlo per sempre con
me, ma sarebbe egoismo, non amore, preserverei me stessa da un dolore
immenso ma sarebbe poi lui, scaraventato in un dolore ancora piu' immenso,
ogni giorno...
--
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Egeo
2005-09-22 20:30:17 UTC
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Post by Yaba.
Lunedì farà ipertermia, avro' un consulto anche con questo ulteriore
oncologo, sentiro' cosa consiglia.
Non si vuole operare per evitare cicatrici o ci sono altri motivi?
Io ho avuto buoni risultati con la chirurgia.
Post by Yaba.
Tentare il tutto per tutto sì, pero' sotto un profilo chirurgico, magari
non asportare tutto un polmone, cosa cambia?
Io sono stato operato in settembre 2004 per una metastasi da melanoma
proprio in un polmone. Poi ho avuto altri problemi ed attalmente non sono
ancora guarito. La mia era una metastasi ben definita e mi hanno detto di
aver tolto tutto, hanno tolto metà del polmone e ti assicuro che la
respirazione è come prima, penso che noterei la differenza solo praticando
attività fisica.
Post by Yaba.
Metastasi che andremmo a combattere dopo con altre chemio che
si troverebbero destinate solo a piccole cellule tumorali anzichè anche
una massa di cm 10 x 7.
IL fatto è che non sei mai sicura cosa hanno tolto e se rimane ancora
qualcosa, bisognerebbe fare un TAC al giorno...
Post by Yaba.
e questa mia valutazione è proprio una assurdità che metterebbe il mio
fidanzato o su una sedia a rotelle del tutto dipendente da bombole
d'ossigeno e da me o addirittura morire sotto i ferri.
Non è che sei un pò troppo pessimista...
Yaba.
2005-09-23 10:25:50 UTC
Permalink
Post by Egeo
Non si vuole operare per evitare cicatrici o ci sono altri motivi?
Io ho avuto buoni risultati con la chirurgia.
Magari il problema fossero le cicatrici!
Il fatto è che sia la massa primaria nonchè le metastasi sono localizzate
nei polmoni, la resezione chirurgia sarebbe relativa alla massa primaria
e trattasi di asportare totalmente un polmone, ne rimarrebbe uno solo già
interessato da metastasi (quindi senza ottenere una radicalizzazione della
malattia), organi provati da chemio (pertanto forti dubbi di cicatrizza-
zione interna, rischio emorragie elevato), stress operatorio e post
operatorio notevole (calo importante difese immunitarie = probabilissima
immediata diffusione anche ad altri organi della malattia e se nell'unico
polmone residuo?)
Sommariamente è quanto.
Post by Egeo
Io sono stato operato in settembre 2004 per una metastasi da melanoma
proprio in un polmone.
Sono ignorante in materia, probabilmente il melanoma differenzia da un
adenocarcinoma e conseguentemente lo sono anche le eventuali strategie
terapeutiche.
Post by Egeo
IL fatto è che non sei mai sicura cosa hanno tolto e se rimane ancora
qualcosa, bisognerebbe fare un TAC al giorno...
Nel nostro caso saprei che le metastasi vi erano, vi sono e vi saranno...
Post by Egeo
Post by Yaba.
e questa mia valutazione è proprio una assurdità che metterebbe il mio
fidanzato o su una sedia a rotelle del tutto dipendente da bombole
d'ossigeno e da me o addirittura morire sotto i ferri.
Non è che sei un pò troppo pessimista...
Pessimista? No, assolutamente e mai! Ho combattuto sin'ora e, dopo un paio
di giorni di tristezza e disorientamento ho di nuovo tirato fuori le
unghie e digrignato i denti!! In due anni sono sempre tornata a casa con
un sorriso smagliante, te lo posso assicurare!
Un conto è essere pessimisti ed un'altro è dover essere realisti, con cio'
che in questi casi moralmente comporta, ma non si tratta di pessimismo,
sarebbe deleterio e nient'altro.
Ti ringrazio, capisco le tue intenzioni di rincuorarmi!
--
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Egeo
2005-09-22 20:45:20 UTC
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Post by Yaba.
Lunedì farà ipertermia, avro' un consulto anche con questo ulteriore
oncologo, sentiro' cosa consiglia.
Non si vuole operare per evitare cicatrici o ci sono altri motivi?
Io ho avuto buoni risultati con la chirurgia.
Post by Yaba.
Tentare il tutto per tutto sì, pero' sotto un profilo chirurgico, magari
non asportare tutto un polmone, cosa cambia?
Io sono stato operato in settembre 2004 per una metastasi da melanoma
proprio in un polmone. Poi ho avuto altri problemi ed attalmente non sono
ancora guarito. La mia era una metastasi ben definita e mi hanno detto di
aver tolto tutto, hanno tolto metà del polmone e ti assicuro che la
respirazione è come prima, penso che noterei la differenza solo praticando
attività fisica.
Post by Yaba.
Metastasi che andremmo a combattere dopo con altre chemio che
si troverebbero destinate solo a piccole cellule tumorali anzichè anche
una massa di cm 10 x 7.
IL fatto è che non sei mai sicura cosa hanno tolto e se rimane ancora
qualcosa, bisognerebbe fare un TAC al giorno...
Post by Yaba.
e questa mia valutazione è proprio una assurdità che metterebbe il mio
fidanzato o su una sedia a rotelle del tutto dipendente da bombole
d'ossigeno e da me o addirittura morire sotto i ferri.
Non è che sei un pò troppo pessimista... secondo me è molto importante anche
lo spirito con cui si vive la malattia, da quello che scrivi non mi sembra
che il tuo fidanzato sia ancora alla fine.

Auguri
Egeo
Torquemada.
2005-09-15 15:51:41 UTC
Permalink
Post by Yaba.
Sì gli ho infatti contattati, ma nel polmone iniziano ora i primi trials
sperimentali ed accettano un solo europeo.
Onoltre, hai chiesto atutti e 4 i centri di ricerca? I 2 in Canada, 1
negli USA ed 1 a Londra?

Accettano un solo europeo a londra? Dubito...
--
Torquemada.
"Everything is possible if you wish hard enough."
James Matthew Barrie, Peter Pan
paolo
2005-09-15 14:45:00 UTC
Permalink
"Yaba." <***@yahoo.it> wrote in message news:dgbu9o$iim$***@news.newsland.it

ciao yaba
non ho capito bene l'esito della tac:
sta ingrossando il tumore primitivo?
si sono create altre metastasi?

L'oncologo non ha più prescritto altri cicli di chemio?
Insomma fammi capire ha interrotto tutte le cure e la chemio
che come è noto riduce o mantiene la massa tumorale?
Io consulterei qualche altro oncologo,hai provato con il prof.Veronesi

ciao e auguri
paolo
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Yaba.
2005-09-15 16:04:30 UTC
Permalink
Post by paolo
ciao yaba
sta ingrossando il tumore primitivo?
si sono create altre metastasi?
Ciao, Paolo. Sì, il tumore primitivo stà lentamente ingrossandosi, così
leggermente che l'oncologo la definisce una sorta di stadiazione,
solitamente si espande con maggior velocità a quanto pare. No, altre
metastasi non sono sorte, ci sono le solite, per numero e dimensioni,
quindi un minimo di efficacia questi ultimi quattro cicli di chemio
l'hanno avuta.
Post by paolo
L'oncologo non ha più prescritto altri cicli di chemio?
No, carboplatino e vinorelbina, messi sul piatto della bilancia
valutandone tossicità e benefici, non è il caso di rifarli. Cisplatino e
gemcitabina non ebbero alcun risultato (6 cicli) taxolo (6 cicli)
ridussero in buona parte il primario e scomparvero totalmente tutte le
metastasi. A domanda: "Rifacciamo taxolo o similare della famiglia taxani"
l'oncologo risponde che sono trascorsi soli 10 mesi dalle precedenti
somministrazioni, un po' pochi per vincere la chemioresistenza a questo
farmaco sorta in precedenza (dopo 3 cicli con benefici, con i successivi
tre non cambio' niente)
Post by paolo
Insomma fammi capire ha interrotto tutte le cure e la chemio
che come è noto riduce o mantiene la massa tumorale?
Visto l'ottimo stato psico fisico del mio fidanzato e "l'inefficacia" (?)
dell'ultimo farmaco a nostra disposizione nonchè l'aggressività di un
taxolo (forse riproponibile fra qualche tempo..se avremo tempo) Sì, ha
sospeso ogni cura, solo monitoraggio
Post by paolo
Io consulterei qualche altro oncologo,hai provato con il prof.Veronesi
In due anni ho girato il mondo: Veronesi, Ist Nazionale Tumori, Gustave
Roussy, Karolinska Hospital, Mayo Univeristy, è seguito da sempre da
quattro oncologi (per comparare le varie notizie e terapie), un'amico
oncologo, l'oncologo che ufficialmente lo ha in cura, l'oncologo
dell'ospedale presso il quale facciamo ipertermia, l'oncologo del centro
tumori della nostra città...tutti hanno sempre concordato nella tragicità
della situazione e nelle terapie, ad esclusione dell'ipertermista che non
avrebbe somministrato iressa "perdendo, in buona fede, tempo", ma avrebbe
battuto la strada delle chemioterapie endovenose.
Post by paolo
ciao e auguri
paolo
Grazie, Paolo, ne faccio tesoro!
--
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paolo
2005-09-15 16:37:43 UTC
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"Yaba." <***@yahoo.it> wrote in message news:dgc62e$oug$***@news.newsland.it

io sono religioso e confido sempre il Dio.
A volte succedono cose che la medicina ufficiale non sa spiegare,ma che
accadono.
Non dico di raccomandarti a Lui ,sarebbe indelicato e fuori luogo per
uno
che lotta e ha voglia di lottare.
Però mi raccomando prega e rivolgiti a Lui con Fede,io nelle situazioni
difficili l'ho fatto e ne ho tratto sempre serenità interiore e
ulteriore
forza per lottare.

con affetto
paolo
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Yaba.
2005-09-16 14:30:28 UTC
Permalink
Post by paolo
io sono religioso e confido sempre il Dio.
A volte succedono cose che la medicina ufficiale non sa spiegare,ma che
accadono.
E' quanto anch'io mi sono sempre ripetuta ed è cio' che ancora spero.
Non sono mai stata praticante ma, grazie a questa esperienza, mi sono
riavvicinata a Dio, chiedendo perdono per l'egoismo, la paura, la
necessità che mi riportavano a Lui.
Ma, soprattutto, pregando ogni sera, ringraziandoLo di avermi regalato
un'altro giorno insieme al mio fidanzato e pregando che il mio "buonanotte
a domani" portasse veramente a domani. E così è stato e lo è tuttora.
Che Dio ci regali ancora tanti domani, per avere settimane, mesi, anni
ancora.
Grazie, Paolo
--
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Sergio
2005-09-15 18:33:50 UTC
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Ciao Yaba.
Quale macchina usa il tuo ragazzo per effettuare l'ipertermia?
La synchrotherm oppure quella prodotta dalla bsd?
Yaba.
2005-09-16 07:30:28 UTC
Permalink
Post by Sergio
Ciao Yaba.
Quale macchina usa il tuo ragazzo per effettuare l'ipertermia?
La synchrotherm oppure quella prodotta dalla bsd?
Usa la Synchrotherm, che tu sappia vi sono differenze funzionali fra le
due? In pratica una delle due è piu' indicata per alcuni organi anzichè
altri?
--
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Sergio
2005-09-16 08:52:16 UTC
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Ciao Yaba.
Premetto che non sono un medico, sono un ingegnere elettronico che si
interessa di medicina. Le due macchine sono un po' differenti.
Semplificando le cose si può dire così (se credi entro un po' più
nel dettaglio tecnico): la synchrotherm usa un campo elettromagnetico a
bassa frequenza (circa 13 MHz) e non focalizza il campo
elettromagnetico. La scelta della frequenza verso il basso porta ad
avere una maggiore profondità di penetrazione del campo
elettromagnetico all'interno del corpo umano. Ciò è utile per
arrivare a scaldare anche i tessuti più profondi. C'è uno svantaggio
però: il fatto che la frequenza sia bassa porta a non poter
focalizzare il fascio prodotto. Quindi, con la synchrotherm, il calore
viene generato in tutta la zona compresa fra i due
applicatori (supponendo che siano circolari la zona scaldata è
approssimativamente il cilindro che unisce i due applicatori). Se da un
lato può essere utile (saranno scaldate anche eventuali metastasi
presenti nella zona trattata, relativamente ampia), dall'altro porta al
dover limitare la potenza immessa nei tessuti per evitare danni ai
tessuti sani che sono investiti dal calore generato.
Generalmente, da quello che mi hanno detto, la potenza viene regolata
manualmente dal tecnico fino a fermarsi un po' prima del limite di
sopportazione del paziente.
L'altro sistema, prodotto da bsd, usa frequenze alte (zona attorno ai
900 MHz). Queste penetrano ad una profondità minore nel corpo umano,
ma presentano il vantaggio che possono essere focalizzate in una zona
più ristretta. L'applicatore è un'intelaiatura ellittica che reca
sulla circonferenza una schiera di antenne (16). Regolando potenza e
sfasamento dell'alimentazione delle singole antenne è possibile
ottenere (sfruttando i fenomeni fisici dell'interferenza fra onde
elettromagnetiche) la focalizzazione del riscaldamento in una zona più
ristretta. Ciò permette di aumentare la densità di potenza immessa
perchè si risparmia più tessuto sano circostante. Sembrerebbe tutto
risolto ma non lo è perchè il corpo umano non è un mezzo omogeneo
come la "phantom box" (scatola
riempita di gel salino), usata per calibrare la macchina in
laboratorio. Quindi è difficile sapere che forma e che posizione
effettiva abbia la zona riscaldata all'interno del corpo umano, di per
se formato da strati molto disomogenei. So che sono stati tentati
esperimenti in cui si utilizzavano minuscole sonde di temperatura
inserite in prossimità della zona da trattare, un computer poi calcola
potenza e sfasamento delle singole antenne in modo da scaldare solo la
zona da trattare. Oppure sono stati effettuati esperimenti in cui la
zona di riscaldamento veniva monitorata mediante una risonanza
magnetica effettuata contemporaneamente.
Purtroppo non ti so dire i risultati, reperire la letteratura a
proposito è impresa assai ardua (almeno per me che non sono un
medico)...
Però se nel caso del tuo ragazzo il riscaldamento indotto con la
synchrotherm deve essere limitato per problemi alle zone sane
circostanti forse l'utilizzo della bsd (che non so se venga usata da
qualcuno in Italia) permetterebbe di risparmiare un po' più di tessuto
sano ed utilizzare quindi una densità di potenza superiore nella parte
da trattare.
Parli di metastasi controlaterali ai polmoni, mi sai dire che forma e
dimensioni ha l'applicatore usato con la sychrotherm?
Sai per caso in qual modo viene limitata, durante la terapia al tuo
ragazzo, la potenza immessa? Utilizzano tabelle oppure chiedono al
paziente la sua sopportazione? L'applicazione prevede anche il
riscaldamento dell'aria che il paziente respira?
Un altro metodo, finora sperimentale, per effettuare l'ipertermia in
una zona ristretta prevede l'utilizzo, anzichè di campi
elettromagnetici (onde radio) come nel caso della synchrotherm e della
bsd, di campi magnetici. La tecnica prevede la preventiva iniezione di
nanoparticelle magnetiche nella zona da trattare, che sarà poi esposta
ad un campo magnetico alternato di forte intensità. In tal modo il
calore generato è confinato alla zona contenente le nanoparticelle. La
tecnica appare promettente, ma da quanto ne so io è ancora in fase
sperimentale e non ti so dire se qualcuno la applichi.
Facci sapere, ciao.
Yaba.
2005-09-16 10:37:57 UTC
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Sergio ha scritto:

Tutto chiaro, credo di aver capito i meccanismi. Mi sorge ora il dubbio
che l'attuale ipertermia possa forse essere un po' blanda.
Post by Sergio
Però se nel caso del tuo ragazzo il riscaldamento indotto con la
synchrotherm deve essere limitato per problemi alle zone sane
circostanti forse l'utilizzo della bsd (che non so se venga usata da
qualcuno in Italia) permetterebbe di risparmiare un po' più di tessuto
sano ed utilizzare quindi una densità di potenza superiore nella parte
da trattare.
Nessuno ci aveva mai esposta la necessità di salvaguardare i tessuti sani
circostanti. Quesito che pero' mi ero posta io ed in uno dei miei
pellegrinaggi l'avevo sollevato ad un pneumologo, il quale mi riferì che
l'unico timore fosse il poter causare un'ascesso polmonare, parlandone
successivamente con l'ipertermista scarto' questa problematica.
Ci affidiamo alla syncrotherm perchè saputo di questa tecnica, alla quale
un conoscente si sottoponeva al Tor Vergata a Roma, presso quest'ultimo ci
siamo rivolti e lì vi è questo macchinario. Dopo un'anno, tre volte la
settimana a Roma, il mio fidanzato non ne poteva piu' e da mie ricerche ho
trovato che, nel frattempo, anche in Toscana un'ospedale era stato
attrezzato e convenzionato per l'ipertermia, sempre syncrotherm ed ecco
quà un'altro anno, pero' solo una seduta a settimana.
L'unica differenza riscontrata, oltre chiariamente la minor frequenza dei
trattamenti, è che a Roma arrivava a sopportare 200 gradi mentre ora
riesce ad arrivare anche a 400 gradi.
Post by Sergio
Parli di metastasi controlaterali ai polmoni, mi sai dire che forma e
dimensioni ha l'applicatore usato con la synchrotherm?
Sono applicatori circolari contenenti una sorta di gel di un diametro,
valutabile ad occhio e croce, di circa 40 cm
Post by Sergio
Sai per caso in qual modo viene limitata, durante la terapia al tuo
ragazzo, la potenza immessa? Utilizzano tabelle oppure chiedono al
paziente la sua sopportazione?
Questa tua domanda mi preoccupa un po' ed ancora di piu' la mia risposta...
sto' avvertendo un senso di abbandono o negligenza...
Lasciano me alla macchina e sono io che abbasso od alzo la temperatura
dall'apposita manopola a seconda se il mio ragazzo sopporta o meno il
calore. In estate tollera molto meno calore (arriviamo a temperature
mediamente di circa 200 gradi) in inverno anche 400.

L'applicazione prevede anche il
Post by Sergio
riscaldamento dell'aria che il paziente respira?
No, dovrebbe ?
Post by Sergio
Un altro metodo, finora sperimentale, per effettuare l'ipertermia in
una zona ristretta prevede l'utilizzo, anzichè di campi
elettromagnetici (onde radio) come nel caso della synchrotherm e della
bsd, di campi magnetici. La tecnica prevede la preventiva iniezione di
nanoparticelle magnetiche nella zona da trattare, che sarà poi esposta
ad un campo magnetico alternato di forte intensità. In tal modo il
calore generato è confinato alla zona contenente le nanoparticelle. La
tecnica appare promettente, ma da quanto ne so io è ancora in fase
sperimentale e non ti so dire se qualcuno la applichi.
Sì, l'avevo letto inciampando nel sito di una ditta che fabbrica questi
macchinari e che a complemento informativo ne spiegava l'utilizzo.
Anch'io, allo stato attuale, non sono a conoscenza di eventuali centri che
ne utilizzino.

Ciao!
--
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Sergio
2005-09-16 12:42:42 UTC
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Ciao.
Per quel che riguarda la salvaguardia dei tessuti sani circostanti non
sono un medico, dal punto di vista tecnico ti posso dire che la bsd,
con le sue schiere di antenne, mira a produrre un riscaldamento
focalizzato (per lo meno più della synchrotherm). E' un po' come la
differenza fra radioterapia classica e radioterapia stereotassica, la
seconda mira a colpire prevalentemente il tessuto da trattare,
minimizzando l'irradiazione dei tessuti circostanti o, il che è lo
stesso, a parità di irradiazione dei tessuti circostanti depositare
una dose molto maggiore nel tessuto in trattamento.
Perchè avverti un senso di abbandono o negligenza? Il fatto che spetti
a te variare la potenza della macchina è normale, si cerca di arrivare
al limite di sopportazione del paziente e quindi la macchina viene
regolata in base alle sue indicazioni. Non è semplice modellizzare il
corpo umano, esistono delle tabelle indicative ma allo stato attuale
lasciano il tempo che trovano, meglio avere il feedback diretto dal
paziente (sempre, ovviamente, che non sia possibile effettuare misure
strumentali con sonde di temperatura interne, nel qual caso però la
tecnica sarebbe leggermente invasiva). Nel caso di tumore al polmone è
possibile che, durante il trattamento di ipertermia, venga anche fatta
respirare al paziente aria riscaldata. Chiedi ad un medico, alle volte
si fa ma non ti so dire dal punto di vista medico quando convenga farla
e quando no.
Non ho capito il tipo di applicatore. E' un' unica piastra circolare da
40 cm di diametro poggiata al centro del torace?
C'è un'analoga piastra poggiata sotto la schiena? La piastra copre
tutta la zona in cui sono presenti le zone da trattare?
Ciao
Yaba.
2005-09-16 14:03:30 UTC
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Post by Sergio
Non ho capito il tipo di applicatore. E' un' unica piastra circolare da
40 cm di diametro poggiata al centro del torace?
C'è un'analoga piastra poggiata sotto la schiena? La piastra copre
tutta la zona in cui sono presenti le zone da trattare?
Scusami, non ho descritto accuratamente la strumentazione: sono due
piastre di acciaio (?) isolate dal diretto contatto con l'epidermide del
paziente tramite una sorta di rivestimento trasparente (a mio avviso
trattasi di pvc o poliuretano che possa essere) quest'ultimo contenente
oltre la piasta anche del gel.
Una piastra (quella collegata alla macchina con un cavo di colore
rosso)viene apposta a centro destra del torace (la massa primaria ha sede
nel bronco lobare dx) pero', dato il diametro, offre una buona copertura
ad ambo i polmoni con conseguente trattamento anche delle metastasi. La
seconda piastra (cavo blue) viene apposta dietro la schiena in corrispon-
denza dell'altra.
A volte, fra la piastra ed il torace l'infermiera gli mette della carta
(tipo scottex) per alleviare un po' la sensazione di calore ed evitare
ustioni epidermiche (come una volta è successo).
Spero di essere riuscita nella rappresentazione del tutto.
--
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Sergio
2005-09-16 18:24:26 UTC
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Sì, è chiaro. Scusa la mia ignoranza in merito, ma il bronco lobare
destro dove si trova?
A che profondità è la lesione?
Anch'io posso collegarmi solo dal lavoro, almeno per il momento (sono
nel mezzo di un
trasloco).
Ciao.
Yaba.
2005-09-19 07:13:58 UTC
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Post by Sergio
Sì, è chiaro. Scusa la mia ignoranza in merito, ma il bronco lobare
destro dove si trova?
A che profondità è la lesione?
Anch'io posso collegarmi solo dal lavoro, almeno per il momento (sono
nel mezzo di un
trasloco).
Ciao.
Spero di riuscire a descriverti la localizzazione ma soprattutto che
un'esperto in materia possa leggermi e correggermi! Dunque, il bronco è un
segmento che collega il polmone alla faringe (o laringe, dove passa aria?)
situato nella parte superiore quasi centrale, nell'immediata
corrispondenza del mediastino e comunque in pericolosa vicinanza, anche se
parte opposta, al cuore. Credo di essermi espressa abbastanza
correttamente....
La profondità non sono in grado di quantificarla, nelle mie letture l'ho
sempre trovato come "tumore profondo" ma non con quantificazioni definite.
Ciao!
--
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Sergio
2005-09-20 07:59:49 UTC
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Post by Yaba.
Spero di riuscire a descriverti la localizzazione ma soprattutto che
un'esperto in materia possa leggermi e correggermi! Dunque, il bronco è un
segmento che collega il polmone alla faringe (o laringe, dove passa aria?)
situato nella parte superiore quasi centrale, nell'immediata
corrispondenza del mediastino e comunque in pericolosa vicinanza, anche se
parte opposta, al cuore. Credo di essermi espressa abbastanza
correttamente....
Sì, ho capito. Ho guardato sul sito della bsd e pare che in Italia ci
siano due ospedali con tale macchina, uno a Verona e l'altro a Venezia.
Fossi io proverei almeno a chiedere se possano trattare casi come
quelli del tuo ragazzo, magari si riesce, con la bsd, a riscaldare di
più la zona in questione senza, nel frattempo, scaldare le strutture
attorno (come il cuore, che dici essere lì vicino). In ogni caso mi
sembra strano che attualmente ci sia solo una seduta a settimana contro
le tre che facevate a Roma. Come mai questa differenza?
Yaba.
2005-09-20 09:25:21 UTC
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Post by Sergio
Sì, ho capito. Ho guardato sul sito della bsd e pare che in Italia ci
siano due ospedali con tale macchina, uno a Verona e l'altro a Venezia.
Perfetto! Giusto i primi di ottobre saro' a Verona dal chirurgo e con
l'occasione mi organizzo anche per un consulto in oncologia. Sono due gli
ospedali a Verona, non avro' difficoltà nell'individuare quale utilizza
questa apparecchiatura.

In ogni caso mi
Post by Sergio
sembra strano che attualmente ci sia solo una seduta a settimana contro
le tre che facevate a Roma. Come mai questa differenza?
Dipende dal fatto che dopo un'anno a Roma, la pet refertava una minima
attività tumorale al centro della massa primaria e nessuna metastasi,
pertanto era stata valutata (dall'oncologo) sufficiente una seduta alla
settimana. In questi ultimi mesi si è anche aggiunto il problema delle
troppe persone cui necessita la terapia e della disponibilità di solo due
apparecchiature disponibili in Toscana
Colgo l'occasione per una precisazione; ieri, durante la seduta,
nonostante le infermiere mi avessero sempre in precedenza parlato di gradi
con riferimento al display grande, ho guardato molto piu' accuratamente la
macchina: cio' che in precedenza ho quantificato come gradi in realtà
sono indicati con la sigla Wf (ieri 250 Wf) mentre è il display piu'
piccolo quello indicante le temperature in gradi centigradi, e sono
relativi alle temperatura delle piastre, ieri 12 la piastra superiore e 11
la piastra inferiore.
Grazie per l'info su Verona!
--
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Sergio
2005-09-20 10:08:47 UTC
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Il link è http://www.bsdmc.com/treatment.html, Verona è fra gli
"Active Customers List - Europe", quindi hanno la macchina (qualcuno a
Verona ha anche pubblicato un articolo), bisogna verificare se è usata
sui pazienti e se possa essere più utile nel caso del tuo ragazzo. Al
link c'è anche un indirizzo contattabile.
Ciao.
AranciaMeccanica
2005-09-15 18:42:27 UTC
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Questo e'un'altro esempio dove la chemio non funziona....
--
# acinacceMaicnarA #



*** Le avventure di un giovane i cui principali interessi
sono lo stupro,l'ultra-violenza e Beethoven. ***
W l'Anarchia !
Yaba.
2005-09-16 08:04:47 UTC
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Post by AranciaMeccanica
Questo e'un'altro esempio dove la chemio non funziona....
Scusa se ti contraddico ma nel nostro caso, per assurdo, ha funzionato:
due anni fà i medici avevano pronosticato dai due ad i cinque mesi di
vita, sconsigliandomi ogni sorta di chemio perchè il tumore al polmone è
purtroppo ancora uno fra quelli che difficilmente risponde alle cure e
qualsiasi terapia avrebbe compromesso la qualità della vita non
beneficiandone in quantità.
Beh, la qualità è stata, e lo è ancora, veramente buona, a parte il
doverlo lavare o vestire in determinati periodi, ma, cosa molto piu'
importante, la mattina dopo comunque andava a lavorare, e tutte le chemio
fatte ci hanno regalato ben due anni di vita. Fosse nel frattempo venuto
fuori il tanto atteso farmaco risolutorio, la chemio avrebbe piu' che
funzionato, no?
Per altri tipi di tumore, da quanto posso aver capito essendomi
maggiormente dedicata al tumore polmonare, le chemio funzionano
ottimamente. Fermo restando la soggettività totale del caso: età, rea-
zione psicologica della persona, situazione fisica generale, stadio al
momento della diagnosi, eccetera.
Ciao Yaba
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Annoiato
2005-09-16 09:56:35 UTC
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Io stesso sono sotto chemioterapia, ma per un tumore diverso, un
linfoma di hodgkin. Non so se con me funzionerà, ma a parte le
statistiche che parlano dell'80% delle remissioni, conosco
personalmente alcuni casi di persone curate dai 10 ai 20 anni fa,
compreso un mio cugino, 14 anni fa, tutti per linfoma di hodgkin,
tuttora viventi e guariti. E tieni presente che anni fa le terapie
erano molto più aggressive... abbi fede, come la sto avendo io. C'è
gente molto più esperta di noi che studia al posto nostro, e non penso
che a loro interessi perdere tempo...


o farmaco risolutorio, la chemio avrebbe piu' che
Post by Yaba.
funzionato, no?
Per altri tipi di tumore, da quanto posso aver capito essendomi
maggiormente dedicata al tumore polmonare, le chemio funzionano
ottimamente. Fermo restando la soggettività totale del caso: età, rea-
zione psicologica della persona, situazione fisica generale, stadio al
momento della diagnosi, eccetera.
Ciao Yaba
Cla!
2005-09-16 10:17:41 UTC
Permalink
Post by Annoiato
Io stesso sono sotto chemioterapia, ma per un tumore diverso, un
linfoma di hodgkin. Non so se con me funzionerà, ma a parte le
statistiche che parlano dell'80% delle remissioni, conosco
personalmente alcuni casi di persone curate dai 10 ai 20 anni fa,
compreso un mio cugino, 14 anni fa, tutti per linfoma di hodgkin,
tuttora viventi e guariti. E tieni presente che anni fa le terapie
erano molto più aggressive... abbi fede, come la sto avendo io. C'è
gente molto più esperta di noi che studia al posto nostro, e non penso
che a loro interessi perdere tempo...
Ciao, scusate se vado in un semi OT in un post di Yaba
Mi sembre di ricordare (spero sia tu) che in tuo post hai scritto che
hai molti parenti con lo stesso tuo problema, presumo viviate vicini,
non è che avete dei fattori ambientali che aumentano il rischio di
contrarre questo tipo di linfoma? Statisticamente è rilecante il fatto
che l'abbiate preso in così tanti della famiglia ...

Cla!
--
http://www.docebolms.org :: E-learning open source

Oggi, 6 luglio 2005, mi sento più Europeo
Annoiato
2005-09-16 10:24:35 UTC
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Non so se ti riferisci a me, avevo già postato qualche settimana fa,
con un altro nick, mi pare, cambio spesso pc. Comunque, in famiglia,
ho avuto solo mio cugino, 14 anni fa, che ha avuto lo stesso tumore,
il linfoma di hodgkin. Gli altri erano conoscenze e due amici, che ora
stanno tutti bene. In famiglia, poi ho avuto una zia col tumore al
fegato, deceduta 12 anni fa, perchè ha scoperto tutto che era proprio
allo stadio finale, e non le hanno fatto neanche la chemio, ed una che
tuttora ha lo stesso tumore al fegato, che sta facendo la chemio e che
sta rispondendo abbastanza bene. Comunque, non credo che dipenda
dall'abitare vicini o meno, l'ematologo che mi ha in cura, ha detto
che non c'entra niente un tumore al fegato con un linfoma di hodgkin.
Inoltre, io vivo da anni a più di 500 km dal mio cugino guarito e tra
l'altro, anche da piccoli, ci frequentavamo pochissimo.
Post by Cla!
Ciao, scusate se vado in un semi OT in un post di Yaba
Mi sembre di ricordare (spero sia tu) che in tuo post hai scritto che
hai molti parenti con lo stesso tuo problema, presumo viviate vicini,
non è che avete dei fattori ambientali che aumentano il rischio di
contrarre questo tipo di linfoma? Statisticamente è rilecante il fatto
che l'abbiate preso in così tanti della famiglia ...
Cla!
AranciaMeccanica
2005-09-16 18:56:51 UTC
Permalink
Post by Annoiato
Io stesso sono sotto chemioterapia, ma per un tumore diverso, un
linfoma di hodgkin. Non so se con me funzionerà, ma a parte le
statistiche che parlano dell'80% delle remissioni, conosco
personalmente alcuni casi di persone curate dai 10 ai 20 anni fa,
compreso un mio cugino, 14 anni fa, tutti per linfoma di hodgkin,
tuttora viventi e guariti. E tieni presente che anni fa le terapie
erano molto più aggressive... abbi fede, come la sto avendo io. C'è
gente molto più esperta di noi che studia al posto nostro, e non penso
che a loro interessi perdere tempo...
Certo io non voglo impedire a nessuno di fare la chemio tuttavia e'
provata la sua efficacia sopratutto nelle leucemie e linfomi per le
altre forme di cancro e' soggettiva e non e' provata l'efficacia.
Per questo non voglio consigliare a nessuno di sospedere le cure
chemioterapiche comunque sappiate che pure io sono malato da ben 23 anni
(diagnosi alla mano) e mi sono curato e continuero' a farlo con sistemi
diversi.
--
# acinacceMaicnarA #



*** Le avventure di un giovane i cui principali interessi
sono lo stupro,l'ultra-violenza e Beethoven. ***
W l'Anarchia !
Tom Bombadil
2005-09-15 19:10:56 UTC
Permalink
Probabilmente il mio è un atto di fede nello sperare che nel mondo, da
qualche parte qualcuno stia ottenendo qualche risultato importante...
In ogni caso ho trovato il seguente articolo:
http://www.pslgroup.com/dg/296ca.htm
E se cerchi su google "p53 lung" troverai molti articoli che individuano
l'alterazione del p53 in molti casi di canco al polmone. Sotto questo
punto di vista, potresti cercare in giro per eventuali terapie geniche
con il p53. Sicuramente (vedi link di sopra), in giro per il mondo
esperimenti se ne conducono (anche se l'articolo è del 97, ma a vedere
dai buoni risultati che dicono di aver ottenuto in fase I mi sembra
strano che non ci siano studi successivi almeno di fase II).
I cinesi armeggiano da qualche annetto con il p53... e dicono (parole
loro) di aver ottenuto risultati notevoli. A questo punto è solo una
questione di fiducia...
Da, gennaio, da quando frequento questo NG ho sempre letto con speranza
i tuoi messaggi... la tua lotta credo sia un po' la lotta di tutti che
girano da queste parti... ti sei trovata scaraventata in questa
battaglia in prima linea e fino ad oggi, tu e il tuo fidanzato, avete
dato grosse gatte da pelare a quelle cellule ribelli. In fondo, i tumori
sono ben lungi dall'essere "perfetti"... continuate a lottare, vi auguro
con tutto il cuore di vincere questa guerra di cui, ad oggi, avete già
vinto molte battaglie.

Un saluto.
Nicola.
Yaba.
2005-09-16 07:50:22 UTC
Permalink
Post by Tom Bombadil
Probabilmente il mio è un atto di fede nello sperare che nel mondo, da
qualche parte qualcuno stia ottenendo qualche risultato importante...
http://www.pslgroup.com/dg/296ca.htm
Innanzitutto grazie mille! Ho letto l'articolo e vedo che la
sperimentazione è effettuata al MD Anderson, tra l'altro il primo centro
mondiale anche per la chirurgia toracica.
Già nel gennaio 2004 avevo scannerizzato tac, messe in cd ed inviate a
questo istituto per un consulto, grazie al fatto che un'oncologa amica di
amici eccetera eccetera, stava seguendo uno stage proprio da loro. Mi
confermo' che le terapie attuabili presso di loro erano le solite che
potevamo avere qui in Italia. Fermo restando che si allora si poteva
parlare di farmaci standard e non le varie possibilità sperimentali.
Le invio nuovamente una mail, sperando sia sempre in America. Altrimenti
mi muovo differentemente.
Grazie ancora, non sai quanto mi sia preziosa la collaborazione tua e di
tutti voi, sotto un profilo morale e anche pratico in quanto posso
collegarmi ad internet solo dal luogo dove lavoro e cio' significa che
purtroppo le ore che posso rubacchiare mi risultano sempre troppo poche
per dedicarmi alle mie ricerche, alle mie telefonate, mail.
Grazie davvero di cuore!
--
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f***@yahoo.it
2005-09-16 09:57:37 UTC
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Post by Yaba.
Già nel gennaio 2004 avevo scannerizzato tac, messe in cd ed inviate a
questo istituto per un consulto
come hai fatto a scannerizzare la TAC?? Vorrei farlo anche io!!

ciao
Yaba.
2005-09-16 10:48:50 UTC
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Post by f***@yahoo.it
come hai fatto a scannerizzare la TAC?? Vorrei farlo anche io!!
Sono andata in una mega ditta della mia città che commercializza computer
gli ho esposto la mia necessità e cioè se mi potevano dare il nominativo
di un loro cliente al quale avessero fornito uno scanner con
caratteristiche tali da poter scannerizzare lastre. Avuti i nominativi (un
veterinario ed una tipografia) mi sono a loro rivolta e, devo dire nel mio
lungo cammino ho sempre trovato persone fantastiche, la tipografia mi ha
scannerizzato e messo in cd le lastre, il tutto in forma addirittura
gratuita. Cio' ha poca valenza, l'ho precisato solo perchè anche queste
piccole ma grandi cortesie mi hanno aiutato, facendomi sentire la
partecipazione e la bontà delle persone.
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sgas
2005-09-16 10:09:09 UTC
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Post by Yaba.
Innanzitutto grazie mille!
Yaba .... non ti ho mai scritto
forse per un senso di pudore per cui mi e' difficile esprimere in
pubblico i miei sentimenti

Tu , in questo gruppo, hai molti amici . Ed e' merito tuo
Leggo tutti i tuoi post
--
sgas
Yaba.
2005-09-16 11:11:07 UTC
Permalink
Post by sgas
Post by Yaba.
Innanzitutto grazie mille!
Yaba .... non ti ho mai scritto
forse per un senso di pudore per cui mi e' difficile esprimere in
pubblico i miei sentimenti
Tu , in questo gruppo, hai molti amici . Ed e' merito tuo
Leggo tutti i tuoi post
Grazie, non immagini quanto siano importanti per me le tue parole, mi
riscaldano il cuore e rafforzano sempre maggiormente in me la consapevo-
lezza che, comunque si evolverà tutta questa situazione, è un'esperienza
importante, ricca di sentimenti, che mi ha regalato e mi stà regalando
tanta amicizia, affetto, partecipazione, un'esperienza assurdamente posi-
tiva perchè sto' provando l'amore profondo, vero, sto' assaporando da
tempo la forza che puo' dare la speranza, ho la consapevolezza che la mia
non sarà una vita vissuta senza aver avuto la fortuna di poter essere
stata
utile ad, almeno, un'altra persona, la fortuna di poter essere amata e di
amare così. Avessi la facoltà di tornare indietro, rifarei la solita
scelta, pur sapendo la tragedia che, forse, dietro l'angolo mi aspetta.
Capitolazione che comunque, grazie a tutti i post, ora sento leggermente
piu' lontana, si è riaccesa la fiammolina flebile della speranza.
Riusciro' nel farla tornare una bella fiamma che arde e che brucia tutti i
tristi pensieri.
--
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Carlo Fusco
2005-09-16 11:51:39 UTC
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sgas ha scritto:
[...]
Post by sgas
Tu , in questo gruppo, hai molti amici . Ed e' merito tuo
Leggo tutti i tuoi post
non posso far altro che ringraziare sgas per aver espresso così bene anche
i miei sentimenti. Nella presente situazione Yaba non so cosa dirti, se
non che provo una profonda ammirazione per il tuo coraggio.
--
Carlo Fusco

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Torquemada.
2005-09-16 12:17:46 UTC
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Post by Carlo Fusco
non posso far altro che ringraziare sgas per aver espresso così bene anche
i miei sentimenti. Nella presente situazione Yaba non so cosa dirti, se
non che provo una profonda ammirazione per il tuo coraggio.
Idem. Sono stato in una situazione analoga alla sua, e non potete avere
idea di quante persone, vigliacche, luride, fetide, mi hanno consigliato
di mollare la persona per me piu' importante, e che ora sta bene...

Forza Yaba e fidanzato Daba! Poi faccio io il Doo quando vi sposate!!!! :-)
--
Torquemada.
"Everything is possible if you wish hard enough."
James Matthew Barrie, Peter Pan
MrAlfa
2005-09-16 23:17:53 UTC
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Post by Yaba.
Ed ora.....? Non abbiamo piu' scelte mi pare......Siamo alla fine? Come
puo' star morendo un ragazzo che tira secchiate d'acqua dalla finestra
agli amici, che lavora, che ride, che scherza, che cerca una nuova casa
per metter su' famiglia insieme, che fà progetti per il suo, il nostro
futuro, che "stà bene"??? Cosa posso fare? A chi posso rivolgermi? Non ci
sono altre terapie? Il Reolysin lo sperimenteranno a breve nel tumore al
polmone, un solo europeo candidato a tal fine, fra quanto tempo l'esito?
Noi non abbiamo piu' tempo? Ci sono terapie sperimentali che pur essendo
tali stanno già dando buoni risultati? Perchè sono state operate persone
con tumore al polmone in metastasi e lui no? Perchè non puo' rifare la
chemio di taxolo che tanto gli fece ridurre tumore e scomparire metastasi?
Aiutatemi per favore
Io non so proprio cosa dirti sui possibili sviluppi.
Fai domande alle quali una risposta certa non c'è.
Ci sono delle linee guida... e forse qui ne trovi qualcuna:
http://www.aimac.it/informazioni/libretti/libretto.php?id=258

Continua a sperare e sappi che hai fatto e stai facendo molto per
il tuo ragazzo, e puoi ancora fare molto, per quanto scure siano
le nuvole all'orizzonte.

--
Fernando Bellizzi
"Nulla è vero o falso, ma è il pensarlo che lo rende tale" [Sheakespeare]
"L'uomo dice che il tempo passa; il tempo dice che l'uomo passa"
tony
2005-09-30 14:14:18 UTC
Permalink
Ciao
hai mai sentito parlare di cybercnife?
lo utilizzano all'ospedale san bartolo di vicenza.
--
Postato da Virgilio Newsgroup: scopri i nuovi gruppi
Eros, foto e video a http://newsgroup.eros.virgilio.it
MrAlfa
2005-10-01 05:44:43 UTC
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Post by tony
hai mai sentito parlare di cybercnife?
No, dimmi cos'è!


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Fernando Bellizzi
"Nulla è vero o falso, ma è il pensarlo che lo rende tale" [Sheakespeare]
"L'uomo dice che il tempo passa; il tempo dice che l'uomo passa"

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